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giovedì 23 settembre 2010

Ravioli con ripieno pseudo magro











Ecco un raviolo i cui ingredienti per il ripieno sono reperibili tutto l'anno.
Ingredienti:
per la pasta: 4 uova, 400 gr farina (200 0 + 200 semola rimacinata grano duro
per ripieno: 300 gr patate, 100 gr speck, 1 cipolla media, 50 gr burro, 40 gr parmigiano grattugiato, q.b. noce moscata
per condire: 1 cipolla media, 50 gr burro
Procedura: lessare le patate in acqua salata e schiacciarle; tritare la cipolla; tagliare a pezzettini lo speck; in un tegame mettere 50 gr di burro e stufare la cipolla; aggiungere quindi lo speck giusto il tempo di far sciogliere quel pò di grasso che ha; versare il tutto sulle patate schiacciate e mescolare; dopodiché aggiungere una grattatina di noce moscata, il parmigiano e amalgamare bene il tutto; preparare l'impastro per la sfoglia (trovate tutte le indicazioni sui miei video dei ravioli), tagliare con un coppapasta o bicchiere la misura desiderata, mettere sopra ogni disco un cucchiaino di ripieno e formare i ravioli; cuocerli in abbondante acqua adeguatamente salata; in una padella mettere 50 gr di burro e la cipolla tagliata a fettine sottili; far insaporire bene, scolare i ravioli e versarli nella padella; saltare il tutto e servire ben caldi.

mercoledì 15 settembre 2010

Pomodori secchi













Quando trovo pomodori belli e come piacciono a me, li metto a seccare e poi faccio i vasetti da consumare durante il periodo invernale, così come faceva mia nonna. Questa volta, un pò per le tante bestioline che c'erano in giro, un pò perché in agosto ho avuto altro da fare....nisba. Comprare quelli già fatti non mi soddisfa, nel senso che mi piace ciò che faccio con le mie manine ed allora, considerato che a noi piacciono tantissimo, ho sperimentato che si possono fare anche se non c'è il sole. Come? Seguite il passo passo!!
Anzitutto, scegliete i pomodori che fanno al caso nostro e tagliateli a metà; metteteli su una teglia con carta forno e cospargete del sale sopra (non esagerate se no vengono molto salati);
accendete il forno e portatelo a 50°, posizionatelo su ventilato, caldo solo da sotto, e mettete la teglia dentro;
lasciate dentro fino a quando il calore del forno li disidrata (circa 24 ore, dipende da quanto sono grandi e da quanta acqua contengono, comunque ogni paio d'ora controllate, saggiate la salinità col ditino e, se necessario, aggiungete un pizzichino di sale su ciascuna parte. Non abbiate timore, a 50° non succede niente e consuma quanto una lampadina. Il suggerimento che vi dò è che il forno dev'essere elettrico, iniziate nel pomeriggio così al mattino seguente avete tutta la giornata per controllare. Devono risultare come la terza foto. A me, per esempio, per 4 kg di pomodori (3 teglie) ci sono volute per alcuni circa 18 ore, mentre per altri circa 24 ore;
dopo che vedete che si sono abbastanza disidratati (non devono diventare secchi del tutto), lasciate raffreddare bene, dopo di ché posizionateli nei vasetti avendo l'avvertenza di pressare un pò su di essi; alternate negli strati un pò di origano ed aglio tagliato a pezzetti (a piacere anche pezzetti di peperoncino secco), quindi coprite con olio extravergine, che deve superare per almeno 2 dita i pomodori;
una volta che l'olio si è stabilizzato in superfice, coprite e ponete in dispensa.